Total Control è un coagulo di disagiati di Melbourne, attivi anche sotto i moniker di UV Race, Eddy Current Supression Ring e Ooga Boogas. Total Control sono prolifici fabbri di angosce industriali. No, nessun martello pneumatico o titolo in tedesco per figli di banchieri con smanie para-nazi, bensì copiose colate di grigio, utilizzo arcigno di sintetizzatore e un atteggiamento free-form nei confronti del punk. Dopo il magnifico “Henge Beat” del 2011, questa raccolta di 7” permette di intuire il percorso che da cuginetti spastici di A-Frames e Urinals li ha portati su lidi più potabili, come dimostra il recente e.p. di remix. Il clangore di infima fedeltà del primo e.p. omonimo del 2008, quindi, ma anche la sterzata synth-punk di “Retiree” o l’omaggio ai Suicide in “Meds II”, contenuti nel singolo dell’anno successivo. ‘Na crema.
Come accennato sopra, ad inizio anno la neonata Home Loan Records ha stampato un 12” di remix ed inediti che ci presenta la band in una veste non insolitamente sexy e de-elettrificata. Percepibile lo spirito aleggiante di Thomas Leer su tutta l’opera, la quale richiede però qualche ascolto prima di coglierne appieno il senso. E così, da un momento all’altro, ci si eccita come bestie e l’iniziale “Carpet rash” sembra gridare a gran voce “Cold Cave, vattinne, va’!”. L’Australia è in culo ai lupi, ma negli ultimi anni ha ripreso ad elargire godimento a badilate.
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